Presa di posizione – Ulteriore sviluppo dell’AI

In data 15.02.2017 il Consiglio federale ha presentato il messaggio concernente la revisione dell’AI “ulteriore sviluppo dell’AI”. Il progetto mira tra l’altro a intensificare l’accompagnamento degli interessati e introduce un sistema di rendite lineare al posto del modello attuale che prevede diverse soglie.
Al seguente link è possibile leggere il comunicato stampa del Consiglio federale in italiano.

inclusione andicap ticino ritiene che sia indispensabile proseguire nel costante adattamento dell’AI per favorire l’inclusione delle persone con disabilità fornendo loro diverse tipologie di prestazioni e consulenza. In tal senso salutiamo positivamente la volontà di adattare la legge introducendo e migliorando questi importanti strumenti.

Questa revisione pone l’accento anche sull’integrazione professionale dei giovani e dei giovani adulti con disabilità psichica, un approccio che riteniamo necessario. La messa in atto di misure volte al sostegno della transizione tra scuola, formazione professionale e mondo del lavoro sono necessarie ed importanti e vanno rafforzate. L’attuale situazione con la quale i giovani con disabilità (o a rischio di disabilità) si confrontano non è sempre soddisfacente e le loro possibilità di integrazione professionale ne risentono. Purtroppo il mercato del lavoro non potrà accogliere tutte le richieste.

Riteniamo che sia indispensabile poter formare professionalmente tutti i giovani con disabilità: questo sia per dare concreto seguito a quanto previsto dalla Convezione ONU sui diritti delle persone con disabilità (CDPD), adottata dalla Confederazione nel 2014, sia per migliorare le loro opportunità di inserimento professionale durature.

Su questo tema hanno preso posizione le associazioni mantello che ci rappresentano a livello nazionale, Inclusion Handicap e INSOS (in francese).
inclusione andicap ticino concorda con quanto espresso da Inclusion Handicap nel suo comunicato stampa e sottolinea che anche in Ticino è necessario sensibilizzare maggiormente i datori di lavoro e permettere una maggiore inclusione professionale delle persone con disabilità psichiche. È inoltre importante verificare le misure di inserimento e capirne la loro effettiva efficacia; la mancanza di un’analisi completa in questo ambito non permette purtroppo una valutazione accurata.

Per quanto riguarda il sistema di rendite lineari, inclusione andicap ticino ritiene che la sua introduzione possa fungere da stimolo all’integrazione professionale per gli assicurati con tassi di invalidità bassi o medi, vi sono tuttavia delle perdite importanti per chi percepisce rendite maggiori (3/4 e intere). Da sottolineare è anche che queste persone possono solo molto difficilmente variare il loro reddito con il lavoro (difficoltà a trovare posti di lavoro a basse percentuali di occupazione e con minori capacità di rendimento). Ciò potrà avere come conseguenza un maggior ricorso alle prestazioni complementari per colmare le lacune di reddito.