Raccomandazione di voto per “No Billag”

Il 4 marzo 2018 può rivelarsi una data fondamentale per il riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità. Il Paese voterà sull’iniziativa popolare «Sì all’abolizione del canone radiotelevisivo» detta anche «No Billag».

 

I diritti delle persone con disabilità

L’art. 21 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità stabilisce che i Paesi firmatari, fra cui la Svizzera, […] prenderanno tutte le misure appropriate per assicurare che le persone con disabilità possano esercitare il diritto alla libertà di espressione e di opinione, compresa la libertà di chiedere, ricevere e comunicare informazioni e idee, su base di uguaglianza con gli altri, e attraverso ogni forma di comunicazione di loro scelta […] E per raggiungere questo obiettivo gli Stati parte […] comunicano le informazioni destinate al grande pubblico alle persone con disabilità in forme accessibili e mediante le tecnologie appropriate ai differenti tipi di disabilità, tempestivamente e senza costi aggiuntivi […].

Ciò significa che anche le persone con disabilità devono aver pari accesso all’informazione, esattamente come tutti gli altri.

Ricordiamo che la Convenzione è stata sottoscritta dalla Svizzera nel 2014. Con la sottoscrizione il popolo si è impegnato a riconoscere il ruolo delle persone con andicap nella società e a garantirgli pari trattamento in tutti gli ambiti della vita.

 

I servizi resi possibili dal canone

L’iniziativa «No Billag» mette a repentaglio un tassello fondamentale per l’inclusione sociale e professionale delle persone con disabilità. Accettare l’iniziativa, votare «sì», significherebbe perdere sottotitoli, trasmissioni tradotte in lingua dei segni e l’audio-descrizione, elementi importantissimi per le persone sorde oppure cieche. In automatico li si priverebbe quindi dell’accesso alla cultura, all’informazione e all’intrattenimento.

Già, perché la SSR-SRG-RSI, fra i suoi compiti ha proprio quello di:

  • garantire 1’000 ore di trasmissioni tradotte in lingua dei segni
  • offrire 900 ore di intrattenimento audio-descritto
  • proporre l’80% delle emissioni con sottotitoli

 

Raccomandazione di voto

inclusione andicap ticino invita quindi tutti a riflettere e raccomanda di votare «NO» all’iniziativa «No Billag». È importante, aiutateci a tutelare i diritti delle persone con disabilità che abbiamo ottenuto pian piano con tanti sforzi!

 

Persone con disabilità in Ticino

Ricordiamo che secondo le statistiche dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) il 15% delle persone sono confrontate con una disabilità, ciò significa che in Ticino ci sono oltre 50’000 persone con andicap fisico, sensoriale, psichico e/o cognitivo.