Cosa devo fare se ricevo un’opposizione alla domanda di costruzione?

Il progettista che ha ricevuto un’opposizione deve di principio modificare i piani della domanda di costruzione sulla base di quanto indicato nell’opposizione e consegnare l’adeguato numero di copie in comune. Spetterà poi al tecnico comunale inoltrarle all’Ufficio cantonale di sanità per la necessaria verifica.

La procedura migliore consiste tuttavia nell’interpellare il consulente Luca Bertoni telefonicamente o per posta elettronica (luca.bertoni@inclusione-andicap-ticino.ch) per meglio comprendere come occorra intervenire, indi si consiglia di inviare i piani modificati in formato elettronico al servizio di consulenza per una conferma sulla loro conformità e solo dopo consegnare i piani rielaborati presso l’ufficio tecnico comunale.

Una volta appurate le modifiche e ritenuti corretti i piani, l’opposizione, seppur mantenuta, verrà ritenuta evasa da tutti gli enti incaricati al rilascio della licenza edilizia.

Ai committenti e ai progettisti che per svariate ragioni non desiderassero lasciar traccia dell’opposizione ricevuta, si consiglia di ritirare la domanda di costruzione e di riconsegnarla in tempi successivi con i piani debitamente modificati.

 

In caso di opposizione, qual è la formulazione corretta da adottare all’atto della concessione della licenza edilizia?
La maggioranza dei comuni ha così risposto: “Ritenuto che l’istante ha consegnato i piani rielaborati in rispetto alle misure a favore dei disabili, secondo quanto disposto dalla Norma SIA 500, l’opposizione presentata da inclusione andicap ticino è ritenuta evasa.”