Animali e disabilità

Gli animali possono aiutare le persone con disabilità a compiere diverse attività quotidiane o a migliorare il loro stato psico-motorio.

Un aiuto per la mente e il fisico – La terapia con gli animali (meglio conosciuta come «pet therapy») può apportare notevoli benefici a chi la pratica. L’esercizio a cavallo (ippoterapia) serve ad esempio a migliorare l’equilibrio fisico e le abilità motorie, nonché a ridurre l’ansia e aumentare l’autostima.

Un supporto quotidiano – I cani che assistono le persone con andicap vengono definiti «cani di utilità». Questi si dividono in due gruppi: «cani guida» e «cani d’accompagnamento».
I cani guida aiutano le persone cieche o ipovedenti a spostarsi, imparando determinati percorsi come il tragitto casa-lavoro. I cani d’accompagnamento invece aiutano le persone con andicap nei modi più disparati, ad esempio raccogliendo oggetti da terra, aprendo le porte, prevedendo crisi epilettiche o di diabete.

Nel servizio della RSI dal titolo «Animali terapeuti» ritroviamo una serie di interviste che evidenziano l’importanza che l’animale assume nella vita della persona con disabilità. Clarissa Torricelli, giurista di inclusione andicap ticino per la parità di diritti è stata interpellata per chiarire alcuni aspetti:

Il Quotidiano, RSI LA1, 10 gennaio 2020, Animali terapeuti

RSI, Quotidiano_Pet therapy